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Little Lola’s è il primo centro estetico per bambine


Nemmeno le piccolissime rinunciano alla bellezza e ai trattamenti estetici: a Treviso nasce il primo centro estetico per le giovanissime d'età compresa tra i 2 e i 12 anni. Ma non sarà un po' troppo?




Little Lola's è il primo centro estetico per bambine.
Un’iniziativa che farà discutere quella del centro estetico Lola’s di Treviso, che propone trattamenti e vezzi estetici anche per le giovanissime. Adolescenti? No, si inizia da molto prima. Bambine di età compresa tra i 2 e i 12 anni potranno usufruire di trucco, manicure e pedicure il tutto mentre le loro mamme saranno impegnate tra epilazioni e massaggi, non dimenticando la siringa al botox per volumizzare le labbra....L’idea nasce da una necessità delle mamme, e non poteva essere altrimenti data la tenera età delle figlie. Le piccole sono sempre più vivaci e attive e lasciarle in attesa durante le sedute estetiche delle madri diventa snervante persino per le estetiste più pazienti. Giocare a farsi belle, questo sembra essere il filo conduttore della proposta estetica per le Little Lolas – questo il nome della Kids Spa – di Treviso.
Il volantino avanza una proposta invitante“Vieni con le tue amiche e puoi provare tutti gli smalti”, avere le unghie colorate è tra i primi giochi estetici delle piccole che fremono per diventare donne. C’è di più, il centro propone prezzi moderati e fa delle promesse ben precise, che non valicano il limite del buon gusto: per il trucco la tariffa è di 5 euro, per lo smalto a mani e piedi 6. La maschera allo yogurt “rilassante e divertente” costa 10 euro, e la ceretta? Sarebbe troppo, non gliela farebbero, dicono. 
Se arrivasse una bimba di 6 anni a chiedermi la ceretta, giuro che non gliela farei
Un’estetista del Lola’s
L’idea del Lola’s promette buoni risultati e un buon giro d’affari, l’effetto a catena è assicurato e ora che l’inaugurazione è alle porte e dopo tanto parlare di sicuro ci sarà la fila di bimbe impazienti di provare lo smalto atossico o il lip gloss dell’estate il sabato pomeriggio. Chiedersi se si sta sconfinando nell’eccessivo è lecito: non si rischia di ritrovarsi delle baby fashion victim alla stregua di Suri Cruise, tutta abiti firmati tacchi e vizi, o peggio ancora delle novelle Poppy Burge? Se a due anni vanno al centro estetico per maschere di bellezza e trucco anche quando non è Carnevale a 10 pretenderanno il ritocco chirurgico, fino alla liposuzione e le protesi?

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